giovedì 28 febbraio 2013

Il gesto del "vaffa" è uguale in tutto il mondo?

Esistono tanti modi per dire “vaffa” con le mani, ma probabilmente “il dito” è quello più diffuso al mondo, ed è anche uno dei gesti più antichi che si conoscano. Nell’antica Roma era talmente comune che il dito medio veniva definito “impudicus”, cioè indecente.
I gesti fallici sono semplici segni di erezioni simboliche, e assumono forme differenti a seconda di tradizioni e culture. Oltre al dito medio l’erezione viene indicata con il pollice, il medio e l’indice uniti, o con il pugno e l’avambraccio. In Libano persino con la lingua, oscillata da una parte all’altra della bocca.
In alcuni casi è l’organo femminile a essere protagonista del ”vaffa”: per esempio in Russia si forma una “O” con i polpastrelli dell’indice e del pollice, come insulto rivolto generalmente a un omosessuale.
Alcuni gesti possono generare confusione perché oltre a quello offensivo hanno altri significati. In Italia per esempio il pollice inserito tra l’indice e il medio è uno scherzo per dire “ti ho preso il naso”, mentre in Grecia vuol dire “fare la fica”: il pollice rappresenta il pene che si inserisce nell’organo femminile.

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